VISTA la L. 240/2010, art. 18, DL 19/2012
VISTO il Regolamento per l’istituzione di borse di studio per attività di ricerca post-laurea ai sensi dell’art. 18 della Legge n.240 del 30 dicembre 2010 emanato con D.R. n. 136/2020 del 05/02/2020 e ss.mm.ii
VISTA la delibera della Giunta di Dipartimento del 23/05/2024 relativa all’attivazione di n. 1 borsa/borse di ricerca
VISTO la copertura finanziaria sul Progetto a valere sul Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) - Missione 1 “Digitalizzazione, innovazione competitività, cultura e turismo” - Componente 2 “Digitalizzazione, innovazione e competitività nel sistema produttivo”– Investimento 6 “Sistema della proprietà industriale”, Bando MIMIT pubblicato sulla G.U. n. 215 del 14/09/2022 e ss.mm.ii - Progetto “AlmaValue for RR – PoC per la valorizzazione dei brevetti Alma Mater a supporto di Ripresa e Resilienza” – “AEMILIAprotesi”-CUP C38H2300075000"
Il Direttore del Dipartimento/Struttura di DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA INDUSTRIALE
invita a sottoporre candidature per n.1 borsa/borse di ricerca della durata di mesi 4 sul tema:
Titolo:
"Sviluppo di un sistema di controllo per una protesi a rigidezza variabile basato su reti neurali"
Tutor: ANDREA ZUCCHELLI
Durata: 4 mesi
Decorrenza massima: 01/07/2024
SSD: ING-IND/14
Per quanto non previsto dal presente Bando si rinvia al Regolamento per l’istituzione di borse di ricerca e alla normativa vigente in materia.
La protesi di piede sarà resa autonoma nella gestione del sistema di variazione di rigidezza grazie all’implementazione di un sistema di attuazione meccanica. Tale sistema è movimentato da un controllo basato su reti neurali capace di individuare il tipo di attività che il paziente sta compiendo grazie ai segnali ricevuti da sensori piezoelettrici integrati in uno degli elementi elastici, da piattaforme inerziali (IMU) ed encoder. Attività: - Progettazione della scheda elettronica da integrare al microcontrollore basato su piattaforma Raspberry Pi in grado di azionare il servo motore che movimenta il cursore ed acquisire i dati trasmessi dai sensori IMU (angoli e accelerazioni). - Programmazione del sistema di controllo per la variazione di rigidezza in funzione dell’attività specifica, basato su reti neurali ed interfaccia utente su smartphone. - Progettazione di un adattatore di interfacciamento tra protesi e gamba di un soggetto sano (able-body adapter) per simulare la condizione di disabilità. L’adattatore permetterà di allenare il sistema di controllo basato su reti neurali a riconoscere l’attività in funzione degli angoli e delle accelerazioni misurate dalle IMU.
L’importo della borsa è pari a € 6.000,00 ed è sottoposto al regime fiscale e previdenziale previsto dalla legge. L’importo erogato è da ritenersi comprensivo di ogni eventuale costo legato all’espletamento dell’attività di ricerca prevista dal progetto.
Il premio della polizza infortuni viene trattenuto dalla prima rata della borsa in corso al momento dell’emanazione del bando.
Le candidature potranno essere presentate secondo le seguenti modalità:
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Le borse non sono cumulabili:
Il borsista è tenuto a dichiarare, sotto la propria responsabilità, l’inesistenza di cumuli o incompatibilità e a comunicarne tempestivamente l’eventuale sopravvenienza.
Il borsista in sede di presentazione della domanda di partecipazione alla selezione è tenuto a dichiarare di essere stato beneficiario di eventuali precedenti borse di ricerca presso codesto Ateneo.
Il borsista può svolgere attività di lavoro autonomo, previa comunicazione scritta alla Struttura che eroga la borsa e a condizione che tale attività sia dichiarata dalla Struttura stessa compatibile con l'esercizio dell'attività di ricerca, non comporti conflitto d' interessi con la specifica attività di ricerca svolta dal titolare della borsa e non rechi pregiudizio all'Ateneo in relazione alla attività svolta.
La Borsa di studio per attività di ricerca post-laurea non configura in alcun modo un rapporto di lavoro subordinato e non dà luogo a diritti in ordine all'accesso ai ruoli delle Università
I candidati devono presentare:
La selezione delle candidature viene effettuata da una Commissione esaminatrice, nominata ai sensi del Regolamento per l’attivazione delle borse di ricerca art. 7.
La selezione avviene attraverso la valutazione dei titoli e dei curriculum presentati da ciascun candidato, con l’attribuzione del relativo punteggio.
La Commissione esaminatrice prima di procedere alla valutazione stabilisce il punteggio complessivo da attribuire che, in ogni caso, non potrà essere superiore a 100 punti.
I punteggi verranno attribuiti come segue:
a) curriculum vitae e titoli di merito dei candidati, secondo i criteri sotto specificati, fino ad un massimo di 100 punti:
- Punteggio voto di laurea: punti 10
- Pertinenza di articoli e report allegati alla domanda: punti 10
- Conoscenza documentata, o desumibile dai documenti allegati, inerente programmazione Python, Raspberry Pi e Arduino: punti 40
- Conoscenza documentata, o desumibile dai documenti allegati, inerente esperienze prototipizzazione setup di prova, schede elettroniche e controllo in retroazione servomotore: punti 40
L'esito della valutazione dei titoli e del curriculum è comunicato direttamente agli interessati.
La Commissione sulla base dei punteggi attribuiti, forma una graduatoria finale di merito di idonei e individua il vincitore. In caso di pari merito verrà designato il candidato più giovane d’età.
Tale graduatoria di idonei sarà valida fino ad un massimo di un anno e potrà essere utilizzata esclusivamente per le medesime esigenze di ricerca indicate nel bando di selezione.
Ricevuti gli atti relativi alla selezione, il Direttore della Struttura la approva con proprio provvedimento.
Il nominativo o il codice identificativo del vincitore della borsa di ricerca e la graduatoria degli idonei, verranno comunicati direttamente agli interessati, entro il giorno 27/06/2024.
L'accettazione della borsa di ricerca potrà avvenire in modalità telematica.
La sottoscrizione della dichiarazione di accettazione della borsa da parte del vincitore deve avvenire entro il termine stabilito nel provvedimento del Direttore e implica l’accettazione senza riserve delle condizioni del bando di selezione e dei regolamenti di Ateneo. La mancata accettazione entro i termini previsti comporta l’automatica decadenza secondo quanto previsto dall’art. 8 del Regolamento per l’istituzione di borse di ricerca per attività di ricerca post – laurea. Implica altresì la dichiarazione, sotto la propria responsabilità, di non incorrere nei divieti e nelle incompatibilità previsti dal bando e dal Regolamento per l’istituzione di borse di ricerca dell’Università di Bologna.La graduatoria sarà utilizzata secondo l’ordine in cui è formulata e, in caso di rinuncia o di mancata accettazione nei termini comunicati dalla Struttura del vincitore, o di cessazione anticipata della borsa, questa potrà essere assegnata ad altro candidato. In tal caso, dovrà comunque essere seguito l’ordine della graduatoria finale di merito, secondo quanto previsto dal Regolamento per l’istituzione di borse di ricerca per attività di ricerca post – laurea (art. 7).
Il titolare della borsa è tenuto a svolgere l'attività di ricerca cui essa è finalizzata attenendosi al programma formativo predisposto dal tutor e sotto la sua supervisione.Si rimanda a quanto previsto dall’articolo 9 del Regolamento per l’istituzione di borse di ricerca per attività di ricerca post – laurea.
Ai sensi di quanto disposto dall'art. 5 della legge 07/08/1990, n. 241 e ss.mm.ii.., il responsabile del procedimento amministrativo della presente selezione è Dott.ssa Ilaria Pagliarini
Ai sensi dell'art. 13 del Regolamento generale sulla protezione dei dati (Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016), si informano i candidati che il trattamento dei dati personali da essi forniti in sede di partecipazione al concorso o comunque acquisiti a tal fine dall’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna è finalizzato unicamente all'espletamento delle attività concorsuali ed avverrà a cura delle persone preposte al procedimento concorsuale, anche da parte della commissione esaminatrice, presso l’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, con l'utilizzo di procedure anche informatizzate, nei modi e nei limiti necessari per perseguire le predette finalità, anche in caso di eventuale comunicazione a terzi. Il conferimento di tali dati è necessario per verificare i requisiti di partecipazione e il possesso di titoli e la loro mancata indicazione può precludere tale verifica. Ai candidati sono riconosciuti i diritti di cui agli artt. 15 e ss. del citato Regolamento 2016/679, in particolare, il diritto di accedere ai propri dati personali, di chiederne la rettifica, la cancellazione, la limitazione del trattamento, nonché di opporsi al loro trattamento, rivolgendo le richieste all’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna all’indirizzo privacy@unibo.it.
Gli interessati che ritengono che il trattamento dei dati personali a loro riferiti avvenga in violazione di quanto previsto dal Regolamento hanno il diritto di proporre reclamo al Garante, come previsto dall'art. 77 del Regolamento stesso, o di adire le opportune sedi giudiziarie (art. 79 del Regolamento).
Il titolare del trattamento dei dati è l’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna (sede legale: via Zamboni n. 33, 40126 - Bologna, Italia; e-mail: privacy@unibo.it; PEC: scriviunibo@pec.unibo.it).
I dati di contatto del Responsabile della protezione dei dati personali sono: sede legale: via Zamboni n. 33, 40126 - Bologna, Italia; e-mail: dpo@unibo.it; PEC: scriviunibo@pec.unibo.it.
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